Razzo cinese, caduta nell’oceano Indiano: nessun impatto sull’Italia

Il razzo «Lunga Marcia»

Il razzo Lunga Marcia 5B è decollato il 29 aprile sopra l’isola cinese di Hainan per portare in orbita il primo elemento della stazione spaziale Tiangong (Palazzo celeste), tra scintille e sventolio festoso di bandiere rosse. Il rientro incontrollato nell’atmosfera ha causato il timore di caduta di detriti in zone abitate: pericolo che gli esperti ritenevano statisticamente remoto. Rientro incontrollato significa che i tecnici cinesi non potevano dirigere il residuato spaziale verso una zona particolare. Lo stadio del razzo, alto 30 metri, diametro di 5 metri, al lancio pesava 18 tonnellate, quel che ne resta si disintegrerà al momento dell’impatto con l’atmosfera e la gran parte brucerà; ma c’è sempre la possibilità che qualche frammento di metallo studiato per resistere alle altissime temperature sopravviva.

CORRIERE.IT

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