Meningite, altro caso sul lago d’Iseo: in ospedale il marito di Marzia Colosio, la donna morta a inizio mese

«La scelta di cancellare addirittura manifestazioni sportive in calendario — sottolinea l’assessore Gallera —, alcune delle quali si giocano all’aperto, non è utile in alcun modo e non giova a questo territorio e ai suoi abitanti. Le azioni precauzionali e preventive sono già state attivate in modo tempestivo. Invito tutti, sinceramente, a tornare alla normalità della vita sociale».

È sempre Gallera a confermare il nuovo caso. «L’uomo, 54 anni, era stato sottoposto alla profilassi antibiotica precauzionale — chiarisce l’assessore regionale —, che però non ha sortito completamente l’effetto auspicato a causa delle sue pregresse fragili condizioni di salute. Il paziente si trova fortunatamente ora in condizioni non gravi. Le azioni di profilassi per i contatti più stretti sono già state attivate dall’Ats di Bergamo».

Oltre ai casi più tragici di Marzia Colosio e a Veronica Cadei, hanno contratto il batterio una sedicenne e un operaio di 36 anni, entrambi di Villongo ed entrambi fuori pericolo. La prima era stata ricoverata il 5 dicembre ed è già tornata a scuola, l’altro pochi giorni prima di Natale e si sta riprendendo. Si era temuto anche per un ragazzo di 16 anni di Castelli Calepio: in quel caso è emerso, però, che non si trattava di meningite di tipo C, ma più probabilmente B. Pur trattandosi della stessa area geografica, è stato dunque escluso che fosse legato al focolaio.

CORRIERE.IT

Rating 3.00 out of 5

Pages: 1 2


No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.