Archive for Settembre, 2019

Scontro nel governo sull’Iva E il premier convoca i leader

lunedì, Settembre 30th, 2019

di Marco Galluzzo

Scontro nel governo sull'Iva E il premier convoca i leader

Tutti da Giuseppe Conte, nella notte, per la prima vera grana del nuovo governo , a poche ore dal consiglio dei ministri che deve aggiornare il Def, propedeutico alla legge di bilancio. Lo scontro è sull’Iva e non solo, visto che i 23 miliardi necessari a congelarla pesano su tutta la manovra. A tarda sera va in scena un inedito asse, con Renzi e Di Maio contrari a qualsiasi rimodulazione dell’Iva, e Pd e Leu che vorrebbero reperire almeno cinque miliardi per tagliare il cuneo fiscale per mettere qualcosa nelle buste paga dei redditi medio-bassi.

La giornata era iniziata con le rassicurazioni del ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri: «Non faremo una manovra restrittiva – dice a Mezz’ora In Più su Raitre – nonostante la richiesta dell’Europa che diceva di ridurre dello 0,6 il deficit strutturale».

Rating 3.00 out of 5

Manovra, Gualtieri: «C’è il conto del Papeete da pagare ma dobbiamo farlo in modo equilibrato»

lunedì, Settembre 30th, 2019
Le parole del ministro dell’economia Roberto Gualtieri a «Mezz’ora in più» su Rai 3 | Ansa – CorriereTv
Nella manovra «ci sarà una componente di revisione della spesa» ma «non ci saranno tagli a scuola, sanità, università, non ce lo possiamo permettere, sarebbe controproducente». A parlare a «Mezz’ora in più» su Rai3 il ministro Roberto Gualtieri, assicurando di voler «lanciare nei prossimi mesi uno studio approfondito per individuare margini ulteriori» per rendere più efficiente la spesa.
Rating 3.00 out of 5

La nuova partita di Salvini: si gioca tutto al referendum

sabato, Settembre 28th, 2019

Pasquale Napolitano

Matteo Salvini accantona la battaglia sull’immigrazione e gioca la partita decisiva sul referendum per cancellare dalla legge elettorale la quota proporzionale.

La corsa contro il tempo del leader della Lega si chiude con il via libera da parte di 8 Consigli regionali (Veneto, Sardegna, Lombardia, Friuli-Venezia Giulia, Abruzzo e Piemonte, Basilicata e Liguria) al quesito referendario per l’abrogazione parziale del Rosatellum. Ne bastavano cinque. «Ci vediamo lunedì mattina alle 11 in Corte di Cassazione per il deposito del quesito referendario. Avanti così», commenta il senatore della Lega Roberto Calderoli, vice presidente di palazzo Madama. La delegazione leghista sarà composta da Calderoli e da componenti leghisti dei Consigli regionali che hanno approvato stesso. Quindi, spiegano dalla Lega, nessun governatore e nessun capogruppo leghista. Prossima tappa sarà l’esame dell’ammissibilità della richiesta referendaria. Ottenuto il via libera, si andrà al voto in primavera.

Con la mossa del referendum, Salvini muove l’attacco al governo Conte su due fronti: regionali e stop al proporzionale. Con quest’ultima battaglia che rischia di trasformarsi in una consultazione pro e contro il leader della Lega. Una sfida che nasconde insidie e trappole: Matteo Renzi docet. E l’ex ministro dell’Interno sembra ripercorrere le stesse tappe del rottamatore. Salvini si giocherà tutto con il referendum. Provando a neutralizzare i piani della maggioranza giallorossa che punta alla reintroduzione del proporzionale secco: un sistema elettorale che certo non asseconda le ambizioni del Capitano.

Rating 3.00 out of 5

Monte Bianco, torna il bel tempo: tramonto spettacolare, ma maggiori rischi di crollo

sabato, Settembre 28th, 2019

Le vette del Monte Bianco tinte di rosa al tramonto. Uno spettacolo mozzafiato, che però potrebbe accelerare il momento del distacco del ghiacciaio Planpincieux proprio a causa del calore dei raggi del sole. La fitta copertura nuvolosa degli ultimi giorni aveva infatti consentito un leggero rallentamento dello scivolamento della masse di ghiaccio.

Video: Local Team

REPTV

Rating 3.00 out of 5

Taglio delle tasse sul lavoro sì, ma ritardato. Bonus in busta paga tra 750 e 900 euro

sabato, Settembre 28th, 2019
Italy's Prime Minister Giuseppe Conte (L) and Italy's Finance and Economy Minister Roberto Gualtieri...

I numeri quantificano gli spazi di azione, dicono quello che si può fare e quello che invece non si riesce a fare perché i soldi non bastano. E questo succede sempre quando un governo deve tirare su una manovra, così come si verifica puntualmente il pressing della politica, dei non tecnici, per tutelare le misure che hanno un peso in termini di consenso. Alla prima legge di bilancio del governo giallorosso sta succedendo questo. Uno dei nodi ancora da sciogliere è il taglio delle tasse sul lavoro, il cosiddetto cuneo fiscale. Al momento i numeri che sono al vaglio dei tecnici del Tesoro dicono di partire da giugno e questa è l’ipotesi più accreditata per la soluzione finale. Ma nella caccia last minute alle risorse, palazzo Chigi, Pd e 5 stelle premono per avviare il tutto almeno da marzo-aprile, in modo da attutire il contraccolpo di una partenza troppo ritardata. 

Rating 3.00 out of 5

Fabio Fazio a Circo Massimo: “Oltre 100 attacchi da Salvini in un anno, un solo insulto per strada”

sabato, Settembre 28th, 2019

“Salvini non c’è più, riparto da Rai2 più sereno”. “In bocca al lupo per la nuova stagione? Viva il lupo! E poi un lupo solo, avendone affrontati parecchi quest’anno, non mi fa paura”. “L’ex Ministro degli Interni mi ha attaccato più di 100 volte, una cosa che non lascia indifferenti. Insulti per strada? Uno. Il miracolo è quello, la cosa meravigliosa è la quotidianità, i figli a scuola, al lavoro a piedi o in bicicletta, la vita normale con la sensazione di stima e affetto da parte del paese reale”.

Rating 3.00 out of 5

Cittadinanza ai figli dei migranti, riparte la riforma: c’è l’intesa Pd-M5S

sabato, Settembre 28th, 2019

ROMA – Alla Camera riparte in Commissione Affari costituzionali l’esame della legge sulla cittadinanza che introduce il cosiddetto ius culturae. Lo dice il presidente della Commissione Giuseppe Brescia (M5S), che sarà anche relatore alla riforma. L’esame riprenderà giovedì prossimo 3 ottobre .


Il testo, a prima firma Laura Boldrini, era stato incardinato in quota opposizioni (Leu) nell’ottobre 2018 e il relatore era Roberto Speranza, ora divenuto ministro.
“Siamo ancora all’inizio – spiega Brescia – ma credo si possa lavorare per introdurre lo ius culturae, legando la cittadinanza alla positiva conclusione di un ciclo di studi, e non alla sola frequenza. Non c’è solo il testo a prima firma Boldrini da esaminare. Ci sono diversi testi di altri gruppi, tra cui un testo Polverini di Forza Italia che introduce proprio lo ius culturae. Naturalmente arriverà anche un testo M5S. Serve una discussione che metta all’angolo propaganda e falsi miti, guardi in faccia la realtà e dia un segnale positivo a chi si vuole integrare”.

Rating 3.00 out of 5

Impeachment Trump, cade la prima testa: si dimette Kurt Volker, l’inviato Usa in Ucraina. Mise in contatto Giuliani con Zelensky

sabato, Settembre 28th, 2019

di ALBERTO CUSTODERO

Cade la prima testa nell’Ucrainagate. Kurt Volker, l’inviato speciale Usa in Ucraina, si è dimesso un giorno dopo la diffusione della denuncia di uno 007-talpa sulla telefonata in cui il presidente americano Donald Trump – nei cui confronti è stato chiesto l’impeachment – chiese a quello ucraino Volodymyr Zelenskyj di indagare padre e figlio Biden (Joe e Hunter). E, poi, sul tentativo di insabbiarla.

Wistleblower alla Casa Bianca: “Così Trump cercò di insabbiare pressioni su Zelenskij”. Biden: “Ha cercato di rubare le elezioni”

Il Dipartimento di Stato Usa ieri aveva confermato che Volker mise in contatto Rudy Giuliani, l’avvocato personale di Trump anch’egli al centro dell’Ucrainagate, con un alto collaboratore del leader ucraino Zelensky “su richiesta del consigliere presidenziale Andriy Yermak“. Ma precisando che il legale “non parlava per conto del governo Usa”.

Rating 3.00 out of 5

Roma, scontrino da 430 euro per due piatti di spaghetti: polemica sul web

sabato, Settembre 28th, 2019

Uno conto da 429euro e 80 centesimi per due piatti di spaghetti al cartoccio di pesce e acqua. Se lo sarebbero visto recapitare due turiste giapponesi che hanno pranzato, senza neanche un bicchiere di vino, in un ristorante del centro storico vicino a Castel Sant’Angelo: l’Antico Caffè di Marte. Lo scontrino postato su Facebook è diventato subito virale: riporta la data dello scorso 4 settembre e, a dir la verità, non c’è il dettaglio di quanto ordinato al tavolo, ma solo il costo delle portate è di 349,80 euro. A cui si aggiunge una ricca mancia lasciata ai camerieri: 80 euro.

«Il menu è chiaro»

«Il nostro menù è chiaro, per pagare quella cifra non hanno preso solo gli spaghetti ma anche il pesce che da noi è fresco: il cliente lo sceglie al bancone» si difende il ristoratore Giacomo Jin, intervistato dal Messaggero che per primo ha dato la notizia. E la mancia non è obbligatoria, ribadiscono i camerieri.

La grigliata
Il conto del 27 agosto postato su Tripadvisor
Il conto del 27 agosto postato su Tripadvisor
Rating 3.00 out of 5

Fine vita, Conte: «Ho dubbi che ci sia un diritto alla morte. Sì a obiezione di coscienza per i medici»

sabato, Settembre 28th, 2019

di Monica Guerzoni

Fine vita, Conte: «Ho dubbi che ci sia un diritto alla morte. Sì a obiezione di coscienza per i medici»


CEGLIE MESSAPICA — Giuseppe Conte gioca in casa, piazza del Plebiscito è piena di pugliesi come lui e il presidente del Consiglio si concede a tutto campo. Auspica un bis di Sergio Mattarella al Quirinale «se fosse disponibile», riabilita Danilo Toninelli («Peccato che non faccia parte della squadra») e quando la domanda sul fine vita arriva, l’inquilino di Palazzo Chigi in trasferta a Ceglie Messapica auspica un confronto «sereno e serio» in Parlamento. E, «da giurista e da cattolico», si schiera con chi teme che la sentenza della Corte costituzionale apra la strada all’eutanasia: «Non ho dubbi che esista un diritto alla vita, ho dubbi che l’autodeterminazione possa spingersi fino al diritto alla morte». Parole che piaceranno al Vaticano, tanto più che Conte, dopo aver spronato il Parlamento a legiferare, pronuncia tra gli applausi il suo «sì all’obiezione di coscienza per quei medici che non se la sentono di procurare la morte».

A intervistare il premier, assiso su un divanetto bianco, è il giornalista pugliese Angelo Maria Perrino, che organizza la tradizionale «Piazza» di fine estate. Conte schiva le trappole, ma il direttore di Affaritaliani.it lo sottopone a ogni possibile tortura, dal video di Salvini al Papeete alle foto della sua compagna in spiaggia, che il premier scaccia via con un sorriso e un gesto della mano: «Giriamo, giriamo… Siamo riservatissimi». Si parte dall’economia. Conte rilancia il «grande piano per il Sud», il «new green deal» e il «patto sociale» contro l’evasione fiscale: «Da giurista non mi piace il tintinnar di manette, ma la pena detentiva per i grandi evasori ci deve essere».

Rating 3.00 out of 5
Marquee Powered By Know How Media.