Archive for the ‘Calabria’ Category

Alluvione a Crotone, violento nubifragio e allerta meteo ai cittadini: «Non uscite di casa»

sabato, Novembre 21st, 2020

«Allerta meteo. Evitare di uscire per la vostra sicurezza. Non ostacolare le operazioni dei mezzi di soccorso». È l’allarme lanciato sui social dal comune di Crotone, città colpita in queste ore da un violento nubifragio. Tra le sette e le otto del mattino sono caduti quasi 200 millimetri d’acqua e la città è per metà sotto un metro d’acqua con le strade che sono diventate veri corsi d’acqua. Ma danni e disagi si stanno registrando in tutta la provincia.
«La situazione meteo nelle prossime ore è destinata a peggiorare», comunicano dal Comune che ha diffuso l’allerta: «restate a casa per la vostra sicurezza e per non ostacolare le operazioni dei mezzi di soccorso», l’avviso diffuso ai cittadini. Il centro operativo comunale di protezione civile è impegnato col sindaco Vincenzo Voce a coordinare le operazioni di soccorso.

A forte rischio la partita Crotone-Lazio prevista per le 15.

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Calabria, arrestato Domenico Tallini, il presidente del Consiglio regionale

giovedì, Novembre 19th, 2020

di Carlo Macrì

Calabria, arrestato Domenico Tallini, il presidente del Consiglio regionale

CATANZARO — C’è anche il Presidente del Consiglio regionale della Calabria Domenico Tallini, noto come Mimmo, 68 anni esponente di Forza Italia, tra le 19 persone arrestate giovedì mattina dai carabinieri del Nucleo investigativo di Catanzaro, nell’ambito dell’inchiesta «Farmabusiness».

A Tallini il giudice delle indagini preliminari ha concesso gli arresti domiciliari.

Le accuse a suo carico sarebbero scambio elettorale politico mafioso.

L’indagine della procura di Catanzaro ha messo in evidenza il ruolo della consorteria ‘ndranghetistica Grande Aracri di Cutro (Kr), con ramificazioni anche in Emilia Romagna.

Oltre agli appalti e al voto di scambio relativo alle elezioni del 2014, la famiglia di Aracri avrebbe concentrato le proprie risorse finanziarie investendo in farmacie e parafarmacie. La cosca avrebbe dato vita a una società, con base a Catanzaro, finalizzata alla distribuzione all’ingrosso di prodotti medicinali mediante una rete di punti vendita costituiti da farmacie e parafarmacie (di cui una in Emilia Romagna, 20 in Calabria e 2 in Puglia e una in Emilia Romagna). Secondo gli inquirenti, per avviare l’impresa è stato decisivo il supporto fornito da Tallini, il cui intervento è stato contraccambiato con il sostegno della cosca alle elezioni regionali del novembre 2014.

Articolo in aggiornamento…

CORRIERE.IT

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Sanità Calabria, Gaudio si dimette da commissario: “Motivi personali” | Strada non disponibile a prenderne il posto

martedì, Novembre 17th, 2020

Il neocommissario alla Sanità in Calabria Eugenio Gaudio ha rinunciato al suo incarico, affidatogli solo lunedì sera dal Consiglio dei ministri. Lo ha detto lo stesso ex rettore dell’Università La Sapienza spiegando di aver preso questa decisione per “motivi personali”. “Mia moglie – ha chiarito – non ha intenzione di trasferirsi a Catanzaro. Un lavoro del genere va affrontato con il massimo impegno e non ho intenzione di aprire una crisi familiare”. 

Alla domanda di Repubblica se sarebbe stato in grado di guidare la sanità calabrese, Gaudio ha risposto: “Mi sarei voluto provare, è un impegno gravoso ma mi sono sempre messo a disposizione del servizio pubblico. Ho trovato resistenze in casa, e a questo mi piego. L’ho detto per tempo al ministro”. “La scelta è mia, non posso fare il commissario della Sanità in Calabria. Non vado in pensione. Continuo a insegnare, un mestiere meraviglioso. I miei due corsi di Medicina. E poi sono consulente del ministro Manfredi e continuo a dirigere l’osservatorio delle scuole di specializzazione di Medicina”, ha concluso.

“L’inchiesta di Catania? La mia posizione è stata archiviata” – Alle notizie sul suo coinvolgimento dell’inchiesta sull’Università di Catania Gaudio ha spiegato: “Sono sempre colpito dall’imbarbarimento della politica. Le do una notizia in proposito: il procuratore di Catania ha appena fatto sapere al mio avvocato che è andato a depositare la richiesta di archiviazione per il mio presunto abuso di ufficio”. 

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Coronavirus, mini “zona rossa” in un comune del Reggino

lunedì, Giugno 22nd, 2020

Una mini “zona rossa” è in vigore fino alle 14 del 26 giugno nei quartieri di Pietrenere, Tonnara e Scinà del comune di Palmi (Reggio Calabria). Lo ha disposto la governatrice Jole Santelli, dopo che è stato individuato un focolaio con 8 casi di contagiati dal Covid-19 derivante da 2 positivi rientrati in Calabria da altre regioni. L’ordinanza prevede “il divieto di allontanamento”, “limitando al massimo ogni spostamento”. 

Sono consentiti gli spostamenti ritenuti “essenziali” e sono sospese le attività commerciali e produttive, tranne quelle “essenziali”. E’ stato inoltre disposto il “potenziamento dell’attività di individuazione di eventuali altri soggetti positivi asintomatici” con l’effettuazione di test per “valutare la reale incidenza”.

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Gdf, 101 boss percepivano il reddito di cittadinanza: coinvolto anche il figlio del “Pablo Escobar” italiano

giovedì, Maggio 21st, 2020

Un’operazione condotta dalla guardia di finanza di Reggio Calabria ha permesso di scoprire che più di 101 boss e gregari delle principali cosche di ‘ndrangheta calabresi avevano richiesto e riscosso il reddito di cittadinanza. Tra questi c’è anche uno dei figli di quello che è stato definito il “Pablo Escobar italiano”, Roberto Pannunzi, detto “Bebè”.

Reddito di cittadinanza al figlio dell’Escobar italiano – Pannunzi è unanimemente considerato dagli investigatori italiani e statunitensi uno tra i più grandi broker mondiali di cocaina. Legato alla ‘ndrangheta calabrese, “Bebè” era noto per vantarsi di pesare i soldi anziché contarli. Il suo primogenito. Alessandro, sposato con la figlia di uno dei maggiori produttori mondiali colombiani di cocaina, è stato anche condannato in via definitiva per l’importazione di svariati quintali di stupefacenti in Italia. 

Le cosche coinvolte – Nella rete dei finanzieri sono finiti elementi di spicco delle cosche di Gioia Tauro e delle ‘ndrine reggine dei Tegano e Serraino, ma anche capibastone della Locride appartenenti ai Commisso-Rumbo-Figliomeni di Siderno, Cordì di Locri, Manno-Maiolo di Caulonia e D’Agostino di Canolo. Tutti sono stati segnalati all’Inps per l’avvio del procedimento di revoca dei benefici ottenuti e il recupero di somme già elargite per circa 516mila euro. 

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Ndrangheta, 65 arresti tra cui un consigliere di Fratelli d’Italia

martedì, Febbraio 25th, 2020

Di ALESSIA CANDITO

Gravitano nell’orbita di clan che hanno scritto di proprio pugno la storia della ‘ndrangheta e dall’Australia alla Calabria, passando per la Lombardia, si sono dimostrati in grado di dominare la vita economica e politica di intere comunità. E di mettere a libro paga politici e rappresentanti istituzionali, fra cui il neoeletto consigliere regionale di Fratelli d’Italia Domenico Creazzo, sindaco di Sant’Eufemia e vicepresidente del parco dell’Aspromonte, e un parlamentare per il quale è stata presentata richiesta di autorizzazione a procedere.

Sessantacinque persone, fra capi, gregari e uomini a disposizione del clan Alvaro, sono state arrestate questa mattina all’alba dagli agenti della Squadra Mobile di Reggio Calabria e del commissariato di Palmi. Su richiesta della procura antimafia guidata da Giovanni Bombardieri e per ordine del Tribunale in 53 sono finiti in carcere e 12 ai domiciliari, accusati a vario titolo di associazione mafiosa, diversi reati in materia di armi e di sostanze stupefacenti, estorsioni, favoreggiamento reale, violenza privata, violazioni in materia elettorale, aggravati dal ricorso al metodo mafioso e dalla finalità di aver agevolato la ‘ndrangheta, nonché di scambio elettorale politico mafioso.

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Terremoto Cosenza, scossa di 4.4. Epicentro a Rende

lunedì, Febbraio 24th, 2020
L'epicentro del terremoto nel Cosentino (fonte Ingv)

Cosenza, 24 febbraio 2020 – Un terremoto di magnitudo 4.4 è stato registrato alle 17:02 di oggi nella provincia di Cosenza. L’Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) segnala che l’epicentro è a 2 km da Rende, a ovest del capoluogo. I comuni più vicini sono Castrolibero, Marano Marchesato, Marano Principato. Il sisma è stato avvertito nettamente anche nelle province di Catanzaro e Vibo Valentia.

Tante le richieste di intervento ai vigili del fuoco: ancora non si ha notizia di eventuali feriti o danni a persone o cose. Molte persone, che si trovavano in casa o in esercizi commerciali, si sono precipitate in strada per la paura di altre scosse. In alcuni supermercati la merce esposta é caduta dagli scaffali. 

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Terremoto in Calabria, scossa di magnitudo 4 in provincia di Catanzaro

venerdì, Gennaio 17th, 2020

Roma, 17 gennaio 2020 – Paura nella notte in provincia di Catanzaro per una scossa di terremoto di magnitudo 4.0 della scala Richter. Il sisma, con epicentro a 6 chilometri da Albi, è stato registrato a una profondità di 8 km alle ore 00.37.  Albi si trova a circa 20 chilometri da Catanzaro, nella zona della Presila.

La popolazione ha avvertito il terremoto, anche sulla costa ionica, ed in alcuni quartieri del capoluogo. In molti hanno telefonato ai centralini dei Vigili del fuoco e delle forze dell’ordine. Non si registrano danni a persone o cose. 

I Vigili del fuoco e Carabinieri confermano che la scossa non ha provocato danni. I pompieri riferiscono di numerose le chiamate giunte al numero di emergenza 115. Sono in corso le verifiche anche da parte dei carabinieri del Comando provinciale di Catanzaro. Ad Albi, il centro maggiormente interessato dal sisma, le persone che abitano nei piani alti degli edifici sono state sorprese dalla scossa ancora a letto, e sono scese in strada in preda alla paura. 

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Arrestato magistrato: soldi per «aggiustare» le sentenze, sesso per diventare avvocate

mercoledì, Gennaio 15th, 2020

di Carlo Macrì

CATANZARO – Prestazioni sessuali, soldi, vacanze. Tutto questo in cambio di sentenze favorevoli. Il magistrato Marco Petrini, presidente della II sezione della Corte d’appello di Catanzaro, nonché presidente della commissione provinciale tributaria è stato arrestato con l’accusa di corruzione in atti giudiziari su ordine della procura di Salerno. Con lui sono finiti in manette altre sette persone, si tratta di Vincenzo Arcuri, Giuseppe Caligiuri, Marzia Tassone (avvocato del foro di Catanzaro), Luigi Falzetta, Emilio Santoro (ex dirigente dell’Azienda ospedaliera di Cosenza), Giuseppe Tursi Prato (ex consigliere regionale), Francesco Saraco (avvocato del foro di Locri, ai domiciliari). Nel corso della perquisizione in casa di Petrini i finanzieri hanno rinvenuto in una busta 7 mila euro in contanti.

L’inchiesta
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Ndrangheta, maxi blitz con oltre 300 arresti. Fermato ex parlamentare di Forza Italia

giovedì, Dicembre 19th, 2019

michele sasso

Una maxi operazione dei Carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Vibo Valentia è in corso dalle prime luci dell’alba per l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare del gip di Catanzaro su richiesta della Dda a carico di 334 persone. L’operazione ‘Rinascita-Scott’ ha disarticolato tutte le organizzazioni di ‘ndrangheta operanti nel Vibonese e facenti capo alla cosca Mancuso di Limbadi.

Complessivamente sono 416 gli indagati, accusati a vario titolo di associazione mafiosa, omicidio, estorsione, usura, fittizia intestazione di beni, riciclaggio e altri reati aggravati dalle modalità mafiose. Pronto anche un provvedimento di sequestro beni per un valore di circa 15 milioni di euro. Politici, avvocati, commercialisti, funzionari infedeli dello Stato e massoni figurano tra gli arrestati della maxi operazione.

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