Crisi di governo: spunta il jolly Mario Draghi. Tutte le ipotesi se Conte non ce la fa

Ma il Movimento può reggere un nome che non sia Conte o suo? Molti lo ritengono difficile, o impossibile. Ecco perché, la quarta carta che il Colle potrebbe giocarsi è quella della maggioranza ‘Ursula’ (la definizione fu coniata da Prodi): dentro Forza Italia e fuori un bel pezzo di 5Stelle, quelli legati a Di Battista e non solo. Ma, in questo caso, il premier non lo sceglierebbe né il Pd né tanto meno i 5Stelle, ma.. gli azzurri e gli elementi più moderati dei due partiti.

E chi potrebbe essere il premier? Letta? Casini? Gentiloni? Speculazioni, ad oggi, anche perché l’alternativa, la quinta, è ancora più lontana. Quella di un governissimo con tutti dentro, Lega compresa, e fuori solo le ali più estreme (Fd’I di Meloni da una parte, la sinistra radicale dall’altra).

In questo caso, almeno, sarebbe certo, garantito e sicuro il nome del premier perché solo un nome gira, e da mesi, per un’eventualità del genere, quello di SuperMario Draghi.

Infine, scartate tutte queste eventualità perché impraticabili, o perché fallite (il che vorrebbe dire che la crisi si allunga a dismisura), non resterebbe altra scelta, a Mattarella, che dare vita a un governo di garanzia per portare il Paese al voto.

Un esecutivo che, a prescindere dalla guida (Cartabia, Giovannini, Lamorgese, Cottarelli, eccetera), si limiterebbe a gestire l’ordinaria amministrazione della pandemia per arrivare a elezioni anticipate il prima possibile, a maggio.

QN.NET
 

Rating 3.00 out of 5

Pages: 1 2


No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.