Una ciabatta chiamata desiderio

Il desiderio è mancanza, lo diceva già Platone. Certo, lui si riferiva alla mancanza del Bello, mentre qui a essere desiderato è il Brutto: riconosciuto, apprezzato e quasi rivendicato come tale, purché a esaurimento rapido e dunque accaparrabile come se non ci fosse un domani. Più che Platone, lo spettacolo di ieri faceva venire in mente l’Apocalisse.

CORRIERE.IT

Rating 3.00 out of 5

Pages: 1 2


No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.