“17 miliardi sugli investimenti”

Maurizio Landini, si dice che l’Italia sa dare il meglio di sé nelle emergenze, ma a me pare che stavolta non è così. Lei vede una consapevolezza all’altezza di quel che sta accadendo?

L’esempio è ciò che sta succedendo nel servizio sanitario pubblico: medici, infermieri, tutti gli addetti del settore, comprese le ricercatrici precarie dimostrano quanto sono importanti le persone che sanno fare il proprio lavoro con responsabilità, attenzione, studio. È un esempio, un obiettivo generale che andrebbe perseguito da tutti.

Non mi ha risposto sulla politica.

Questo è il modo di comportarsi che deve assumere anche la politica. È un esempio per tutti.

Parliamoci chiaro, i 3,6 miliardi di flessibilità annunciati dal governo sono un cerotto. Cosa direte domani a Conte in merito?

Per iniziare la politica dovrebbe riflettere sull’errore fatto votando il pareggio di bilancio in Costituzione nel 2011. Poi è evidente che 3,6 mld di stanziamento  sono importanti ma, diciamolo, non sono sufficienti. C’è la necessità di mettere in moto e coordinare una quantità di investimenti ben superiore.

La sua proposta.

Un punto di Pil. Ma chiederemo anche di aprire una vera discussione con l’Europa.

Un punto di Pil sono 17 miliardi. Quindi significa che chiederete di sforare il tre per cento?

È il momento di rivolgersi all’Europa sia per chiedere uno scorporo degli investimenti fatti, sia per mobilitare tutte le risorse che ci sono nel paese, fondazioni e fondi previdenziali in progetti garantiti di investimento. Poi dobbiamo anche creare veicoli finanziari che permettano al risparmio privato di trovare uno sbocco remunerativo per rilanciare gli investimenti. Infine dobbiamo insistere perché l’Europa vari gli Eurobond.

Rating 3.00 out of 5

Pages: 1 2


No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.