Haftar lancia l’attacco su Tripoli: “Resa incondizionata o sarà guerra”. Gli aerei di al Serraj colpiscono il convoglio

francesco semprini new york

Libia di nuovo sull’orlo della guerra. Le forze aeree che fanno capo al Governo di accordo nazionale guidato da Fayez al Sarraj hanno colpito un convoglio di mezzi delle unità militari di Khalifa Haftar in una zona a sud di Tripoli. A riferirlo è la Brigata dei rivoluzionari, secondo cui il raid aveva come obiettivo un convoglio che transitava nella zona di Ash Shawyrif, 400 chilometri a sud della capitale. È questa la risposta di Tripoli all’offensiva lanciata dall’uomo forte della Cirenaica nel giorno in cui il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, mette piede in Libia per la sua prima storica visita nel Paese. Una vera e propria dichiarazione di guerra alla quale il presidente Fayez al Sarraj è costretto a dichiarare l’emergenza nazionale e mettere in allerta i caccia, e le unità anti-terrorismo di Misurata si preparano a stroncare l’avanzate delle unità dell’Esercito nazionale libico comandato dal generale.

Il messaggio di Haftar: deponete le armi

«Eccoci, Tripoli. Eccoci, Tripoli. Eroi, l’ora è suonata, è venuto il momento» del «nostro appuntamento con la conquista», tuona l’uomo forte della Cirenaica in un audio messaggio in cui annuncia l’avvio dell’«Operazione per la liberazione di Tripoli». Nell’audio, postato sulla pagina Facebook dell’Ufficio stampa del Comando generale delle Forze armate libiche, il generale dice anche: «Colui che depone le armi è salvo. Colui che resta a casa è sicuro. Colui che sventola bandiera bianca è in sicurezza». Haftar è ritratto in divisa mentre fa il saluto militare, una posa iconica con la quale vuole sottolineare il carattere autorevole e austero del suo ordine di conquista. «Oggi facciamo tremare la terra sotto i piedi degli ingiusti», ha detto fra l’altro Haftar esortando i propri uomini a «entrare in pace per chi ha voluto la pace». Invita così le milizie di Tripoli ad allearsi con lui e garantisce la sicurezza dei cittadini stranieri.

Rating 3.00 out of 5

Pages: 1 2


No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.