Bonus per l’abbonamento Internet e il tablet, gli operatori tlc criticano il governo

ALDO FONTANAROSA

ROMA – Molti operatori tlc, quelli che ci vendono l’abbonamento a Internet, criticano il governo per il bonus che aiuterà le famiglie (soprattutto a basso reddito) a connettersi in Rete a condizioni agevolate e con velocità di crociera soddisfacenti. Le critiche alle misure del governo sono contenute nei testi che questi operatori tlc hanno inviato a Infratel.

Infratel, la società del ministero dell’Economia che gestirà l’intera operazione bonus, ha aperto una consultazione pubblica che ha appunto questo obiettivo: conoscere l’umore degli operatori tlc, anche per perfezionare il processo di distribuzione dei bonus. Umore che, dunque, è abbastanza nero.

Come funziona il contributo 

Un bonus di 500 euro – già ufficiale – per le famiglie a bassissimo reddito (con un Isee fino a 20 mila euro). Un bonus, ancora ufficioso, da 200 euro per le famiglie con un Isee fino a 50000 euro. Questi i due aiuti, il primo operativo e il secondo in arrivo. Per garantirli agli italiani, il governo mette in campo delle risorse (204 mila euro per il primo bonus; un miliardo, si dice, per il secondo) con l’obiettivo di aumentare la platea degli italiani che si connettono e ad alta velocità.

Le famiglie avranno diritto al bonus se sono prove di connessione oppure quando hanno connessioni inferiori ai 30 mega al secondo, dunque insufficienti come velocità.

Rating 3.00 out of 5

Pages: 1 2


No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.