Berlusconi: “Salvini vuole correre da solo? Non ha tendenze suicide”
Una vittoria netta in Calabria che ha confermato l’importanza di Forza Italia.
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Non può che esserne soddisfatto Silvio Berlusconi, entusiasta per il risultato ottenuto da parte di Jole Santelli: “C’è stata una vittoria clamorosa di una bravissima candidata espressa da Forza Italia, che rappresenta un segnale di svolta e di riscossa non solo per la sua regione ma per l’intero Mezzogiorno”. Proprio in Calabria, come spiega in una intervista rilasciata oggi al Corriere della Sera, i forzisti sono riusciti praticamente a doppiare i voti presi dalla Lega e ad arrivare oltre il 27% sommando le varie liste, risultando così una compagine imprescindibile per il Sud: “Direi che FI è il partito del riscatto del Sud, ma non può essere assolutamente il partito del Sud o del Nord: siamo una importante forza politica nazionale”.
“Serve un centro liberale”
Anche guardando il risultato incassato in Emilia Romagna, Berlusconi vede un’importante occasione per aprire una riflessione interna e dare via al rilancio. “Il centrodestra non vince senza un centro liberale, cattolico, garantista e forte che solo noi possiamo far esistere. La destra, da sola, può prendere molti voti, ma non può vincere e tantomeno governare”. C’è poi da considerare che la campagna elettorale è stata piuttosto aggressiva, come l’episodio della citofonata a Bologna, il che avrebbe potuto “spaventare” i moderati: “Salvini ha un suo stile, che ovviamente non è il mio, e ha i suoi contenuti, che non sono uguali ai nostri, altrimenti saremmo lo stesso partito”.
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