Caso Gregoretti, sul processo a Salvini la maggioranza chiede il rinvio del voto. E lui: «Sono senza dignità»

di Gianluca Abate e Redazione Online

Caso Gregoretti, sul processo a Salvini la maggioranza chiede il rinvio del voto. E lui: «Sono senza dignità»

È il senatore del Movimento Cinque Stelle Mattia Crucioli il primo a porre formalmente la questione dei tempi in Giunta, chiedendo di rinviare il voto tenendo conto della sospensione delle attività delle commissioni di Palazzo Madama prevista dal 20 al 24 gennaio. Il M5S chiede inoltre un ulteriore approfondimento dell’istruttoria. «Hanno paura di perdere la faccia, sono senza onore e senza dignità» ha risposto Matteo Salvini. Lo scontro è sul caso Gregoretti. «Proporre all’assemblea il diniego alla richiesta di autorizzazione a procedere» nei confronti di Matteo Salvini per il ritardato sbarco dei 131 migranti tenuti a bordo della nave «Gregoretti» l’estate scorsa, vicenda per la quale l’ex ministro dell’Interno è indagato con l’accusa di sequestro di persona. Maurizio Gasparri — presidente della Giunta per le immunità del Senato e relatore del caso — ha portato la richiesta questa mattina alla riunione in corso a Sant’Ivo alla Sapienza.

«Conte non fermò Salvini»

L’allora ministro dell’Interno Matteo Salvini — scrive Gasparri — non agì da solo. «È sicuramente configurabile un coinvolgimento politico governativo» del premier Giuseppe Conte, «comprovato dall’assenza di qualsivoglia presa di posizione contraria sulla conduzione del caso Gregoretti da parte del ministro Salvini e sulle scelte da lui operate, a prescindere dalla configurabilità o meno di un concorso nel reato del presidente Conte, elemento sul quale la giunta non può, anzi non deve esprimersi».

Rating 3.00 out of 5

Pages: 1 2


No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.