Un anno dopo le elezioni M5s ha perso un voto su tre
È passato esattamente un anno dalle elezioni politiche del 4 marzo 2018, i cui risultati sconvolsero lo scenario politico del nostro Paese. Una vera rivoluzione, i cui effetti sul piano della distribuzione degli eletti in Parlamento resero inizialmente assai problematica la formazione di una qualsiasi maggioranza di governo.
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Per poi sfociare nella soluzione anomala, che vede la difficile cooperazione tra due forze politiche, il M5s e la Lega che si erano scontrate duramente durante la campagna elettorale e che sono tuttora, su molte questioni cruciali, decisamente distanti l’una dall’altra. Ma alla «rivoluzione» del 4 marzo ha fatto seguito un altro forte stravolgimento dei rapporti di forza tra i diversi partiti, che ha mutato nuovamente il quadro politico. Che oggi non è più rispecchiato dalla distribuzione della numerosità di rappresentanti dei diversi partiti presenti in Parlamento. Anzitutto perché nel corso di quest’anno, ma specialmente negli ultimi mesi, è fortemente declinato il consenso per ilM5s. Che è stato il grande vincitore delle elezioni dell’anno scorso.
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