Accordo a sinistra, c’è la coalizione definitiva. Letta: “Ce l’ho messa tutta, ora pensiamo a raccogliere i voti”
Da questa stessa fetta andrà scorporata anche la quota destinata a Impegno civico, l’8% a fronte del 92% del Pd. Alla fine i candidati dem dovrebbero presentarsi nel 58% circa dei collegi uninominali, il 24% dovrebbe essere destinato a esponenti di Azione e +Europa, il 14% a Verdi e Sinistra Italiana, il 4% a Impegno civico. Ancora non è chiaro se Di Maio e Tabacci accoglieranno l’invito a candidarsi nelle liste proporzionali del Pd, con il cosiddetto diritto di tribuna: «Il ragionamento è in corso», taglia corto Letta. Al Nazareno, del resto, è già emerso qualche malumore per questa generosità del segretario, che rischia di tagliare fuori più di un candidato interno. Ma il vicesegretario Beppe Provenzano invita a concentrarsi sulla partita: «Andiamo a convincere gli italiani con le nostre proposte: lavoro, diritti, sostenibilità».
LA STAMPA
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