Nuovo Dpcm gennaio: ristoranti, palestre, spostamenti. I divieti dal 16

di Fiorenza Sarzanini

Nuovo Dpcm gennaio: ristoranti, palestre, spostamenti. I  divieti dal 16

Cinque regioni in fascia arancione da lunedì e record di morti in Europa. Non rallenta la corsa del Covid 19 e l’allarme degli scienziati sale di livello. L’Italia si prepara a nuove restrizioni nel tentativo di fermare i contagi. Su questo le indicazioni dell’Istituto superiore di sanità sono nette: «Nel periodo tra il 15 e il 28 dicembre 2020, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,03 in aumento da quattro settimane e per la prima volta in sei settimane sopra uno». Già dal 16 gennaio, quando entrerà in vigore il nuovo Dpcm, ci sarà dunque la conferma di tutti i divieti e la massima allerta se la curva epidemiologica dovesse confermarsi in ascesa.

Nuovo Dpcm gennaio: ristoranti, palestre, spostamenti. I  divieti dal 16
Le vittime in Europa

Sono gli stessi scienziati italiani ad evidenziare «il contesto europeo caratterizzato da un nuovo aumento nel numero di casi in molti Paesi Europei e la circolazione di varianti virali con una potenziale maggiore capacità di trasmissione». Nel Regno Unito i morti sono stati ieri 1.325 e le vittime totali arrivano a 79.833. In Germania ci sono stati invece 1.188 decessi. Per questo l’Iss avverte: «L’epidemia si trova, in una fase delicata che sembra preludere ad un nuovo rapido aumento nel numero di casi nelle prossime settimane, qualora non venissero definite ed implementate rigorosamente misure di mitigazione più stringenti».

Le cinque Regioni

L’ordinanza firmata dal ministro della salute Roberto Speranza, in alcuni casi forzando in accordo con i governatori situazioni in bilico, fa entrare in fascia arancione dall’11 gennaio la Lombardia, il Veneto, l’Emilia-Romagna, la Sicilia e la Calabria. Ma anche nel resto dell’Italia ci sono situazioni ad altissimo rischio. «C’è un incremento della velocità di crescita dei casi e l’età media di chi si contagia e di chi purtroppo muore resta costante», spiega il presidente dell’Istituto Silvio Brusaferro. Rimangono dunque sotto osservazione il Friuli Venezia Giulia, il Piemonte, Bolzano, Trento, la Puglia e l’Umbria. «Il Lazio è ancora in fascia gialla. Grazie ai cittadini per il rispetto delle regole. Siamo l’unica regione italiana a non avere mai cambiato colore. Ora non abbassiamo la guardia! Solo in questo modo potremo contenere la diffusione del Covid fino alla vaccinazione di massa», commenta il presidente del Lazio Nicola Zingaretti.

Il nuovo Dpcm

È il ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia a confermare che «con il sistema delle fasce teniamo il Paese in sicurezza ed evitiamo il lockdown». Ma la decisione di aggiungere nuove restrizioni a quelle già previste dal sistema delle fasce è già stata presa e sarà messa a punto nei prossimi giorni il governo scriverà il nuovoDpcm in vigore dal 16 gennaio.

Rating 3.00 out of 5

Pages: 1 2


No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.