Coronavirus nel mondo, in Europa oltre 400mila morti. Usa, distribuzione del vaccino dal 12 dicembre

Sono più di 62 milioni i casi di coronavirus registrati a livello globale e le vittime si avvicinano al milione e mezzo. Gli Usa restano il Paese più colpito con oltre 13 milioni di contagi e quasi 300mila decessi, seguono India e Brasile. In Europa è stata superata la soglia dei 400mila morti. I Paesi della zona europea più colpiti sono il Regno Unito (oltre 58mila morti), l’Italia (oltre 54mila), la Francia (52mila) e la Germania (16mila morti registrate).

La situazione nel mondo: grafici e mappeLa timeline

Flourish logo

A Flourish map

Usa, il vaccino già dal 12 dicembre

Gli Stati Uniti accelerano verso la distribuzione del vaccino Pfizer-Biontech contro il Covid-19 dal prossimo 12 dicembre, dopo la riunione dei consiglieri dell’Fda (Food and Drug Administration) fissata per il 10. In base alle raccomandazioni commissione si un gruppo di esperti esterni, l’Fda deciderà se concedere l’autorizzazione d’emergenza (Eua) al vaccino e nel caso la distribuzione di milioni di dosi scatterebbe nel giro di 24 ore, come previsto dall’operazione Warp Speed lanciata da Donald Trump. Il presidente eletto Joe Biden è stato informato dagli esperti della Sanità mercoledì scorso. Funzionari dell’amministrazione coinvolti nell’operazione Warp Speed segnalano che fino a 20 milioni di persone potrebbero essere vaccinate in America entro il mese di dicembre


Fauci, “Un’esplosione di casi dopo il Ringraziamento”

“Quello che ci aspettiamo nelle due prime settimane di dicembre è un’ondata sovrapposta a quella ondata in cui siamo già”, tanto più all’indomani della festa del Ringraziamento, con milioni di americani che si sono spostati nonostante le raccomandazioni degli esperti. Lo ha detto alla NbcAnthony Fauci, direttore dell’Istituto nazionale di allergie e malattie infettive Usa, spiegando, in relazione al Natale e Capodanno in arrivo: “Dovremo prendere decisioni come nazione, stato, città e famiglia: siamo in un momento molto difficile e dovremo accettare restrizioni rispetto alle cose che vorremmo fare, in particolare in questa stagione delle vacanze”. Questo perché “siamo nel mezzo di un ripido pendio”. A livello locale, Fauci ha detto di aver avuto segnalazioni di situazioni che potrebbero richiedere nuovi mini-lockdown: “Sto parlando di stress significativi nel sistema ospedaliero e sanitario”. Una luce alla fine del tunnel, però, è rappresentata dai vaccini.. Secondo l’esperto, gli americani dovrebbero avere fiducia nella campagna vaccinale: “Il motivo per cui dovremmo sentirci più fiduciosi al riguardo è che abbiamo una lunga, lunga storia nella distribuzione dei vaccini”, ha detto, spiegando poi a Meet the Press, che, anche se questa volta si tratta di 300 milioni di dosi, “ogni anno il sistema è impostato in modo che distribuiscano 80 milioni o più vaccini”.

Rating 3.00 out of 5

Pages: 1 2


No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.