Conte: “Sul Ponte di Genova decisione entro la settimana”. E sull’opposizione: “Mi ricorda Ecce Bombo
La notizia della proroga della concessione sul Ponte ad Aspi (pubblicata dalla Stampa) ha fatto insorgere un pezzo del Movimento, i parenti delle vittime, oltre alla destra. Il capo del governo dichiara di “sottoscrivere la dichiarazione della presidente del comitato delle vittime del ponte Morandi” ma spiega anche che “finché resta la concessione ad Aspi, il ponte deve essere gestito da Aspi”. La partita sarà comunque chiusa “entro fine settimana”, assicura.
Governo, Conte cita Moretti: “L’opposizione? Mi si nota di più a Chigi o a Villa Pamphilj?”
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Poi un passaggio sull’incontro con la destra sulla ricostruzione del Paese dopo l’emergenza sanitaria Covid: “C’è un po’ di difficoltà a concordare con l’opposizione un luogo e un tempo in cui confrontarsi. Mi ricorda un po’ il Nanni Moretti di Ecce Bombo. ‘Mi si nota di piu’ se lo facciamo in un posto o a Chigi?’… Io ci sono: gli inviti sono partiti, spero che ci sia questo confronto”. Oggi Salvini ha chiuso all’incontro mentre da Meloni è arrivata la richiesta dello streaming. Alla fine il centrodestra dice sì ma “la prossima settimana” (troppo poco il preavviso per un vertice domani, è la versione dell’opposizione).
Quanto al tormentone Mes, per Sanchez “non dobbiamo vergognarci di usarlo se torna la pandemia”. In Italia non è così semplice, è scontro aperto: “Quando sarà valutato il negoziato europeo valuteremo ciò che conviene e non conviene all’Italia – è la posizione di Conte – A quel punto porteremo una proposta in Parlamento e nella proposta esamineremo i pro e i contro dei singoli strumenti. Questo credo sia l’approccio più utile. Penso sia ideologico dire ora ‘prendiamo o non prendiamo il Mes'”.
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