Coronavirus, «smart working obbligatorio per le Pa»: la circolare del ministero

di Gianni Trovati

Coronavirus, nuove regole: niente abbracci e strette di mano, stop ai congressi

Per le pubbliche amministrazioni la riorganizzazione necessaria a rendere possibile e favorire il lavoro a distanza non è più un suggerimento, ma un obbligo. Lo spiega la ministra della Pa Fabiana Dadone nella circolare sullo smart working appena firmata. Il passaggio dalla sperimentazione all’obbligo, sottolinea la circolare, è la conseguenza delle misure scritte nel primo decreto Coronavirus, il Dl 9/2020.

Le sanzioni per i dirigenti che non adeguano gli uffici
Nel nuovo quadro, insomma, dovrebbero partire anche le sanzioni ai dirigenti degli uffici che non si adeguano, fatte da valutazioni negative che finirebbero per colpire la quota di busta paga legata ai «risultati». Questo almeno nelle intenzioni delle norme, anche se il condizionale è d’obbligo per i tanti problemi sull’attuazione, da portare avanti «senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica», e sul monitoraggio, finora nei fatti rimasto lettera morta.

Rating 3.00 out of 5

Pages: 1 2


No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.