Borse alla finestra con Wall Street inchiodata, neanche Fca regala spunti

di Chiara Di Cristofaro e Stefania Arcudi

Le ultime da radiocor

Seduta incolore per gli indici europei che, senza spunti dal fronte commerciale e già in clima prenatalizio, hanno chiuso poco distanti dalla parità. Parigi -0,15%, Londra +0,21%, Madrid +0,08% e Francoforte -0,49%, nonostante il dato sulla fiducia delle imprese migliore delle previsioni. Milano (-0,01%) si è inserita nella scia delle altre piazze, tanto più che lo spread è cresciuto di misura a 158 punti, contro i 157 della chiusura di ieri. A livello aziendale i riflettori sono stati puntati sulla maxi fusione tra Fca e Psa, ma in Borsa i due titoli si sono mossi poco (Fiat Chrysler Automobiles +0,04%, dopo il +1,8% dell’avvio, e Psa +1,49% a Parigi, dopo il +4,3% dell’apertura): il «combination agreement» non ha riservato grandi sorprese dal punto di vista finanziario rispetto a quanto già comunicato a fine ottobre e le conference call sono serviste a ribadirne i punti salienti.

La situazione non è stata molto diversa anche oltreoceano, dove Wall Street è in rialzo contenuto, con l’attenzione focalizzata sulla politica interna: la Camera voterà per approvare i due articoli di legge per l’impeachment di Trump, anche se il processo dovrebbe essere bloccato dal Senato (a maggioranza repubblicana). Nel frattempo Trump è tornato a chiedere alla Fed di essere più accomodante tagliando i tassi e lanciando il Qe.

Rating 3.00 out of 5

Pages: 1 2


No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.