Ecco tutte le “armi” del Fisco per controllare i conti correnti


Il risparmiometro

Questo è uno degli strumenti più “moderni” usati dal Fisco per monitorare la vita dei contribuenti. Si tratta di una vera e propria super anagrafe tributaria che permette di incrociare le dichiarazioni e di scoprire eventuali evasori. Questo strumento è utilizzato in gran parte per rintracciare, come ricorda Laleggepertutti, le fatture false, ovvero tutte quelle operazioni che non corrispondo a scambi veri e propri. Il “cervellone elettronico” in questo caso va a verificare tutte le fatture emesse e ricevute da parte del singolo contribuente. Se sono presenti discordanze o anomalie scatta subito l’accertamento.

I controlli sui conti correnti

Poi ci sono i controlli sui conti correnti. Le Entrate infatti monitorano costantemente l’Anagrafe dei conti correnti cercando di rilevare tutti i movimenti bancari. I prelievi, secondo le ultime indicazioni, vengono controllati solo per gli imprenditori che superano i mille euro al giorno di prelievo o i 5mila in un mese. Nel mirino di queste verifiche ci sono anche le Partite Iva. Per quanto riguarda i versamenti e i bonifici ricevuti vengono monitorati tutti i contribuenti, indipendentemente dall’attività svolta.

Isa (Nuovi studi di settore)

Poi vanno ricordati gli Isa, gli indici sintetici di affidabilità. Si tratta di vere e proprie pagelle fiscali che riguardano i professionisti e gli imprenditori. Sono i nuovi studi di settore. In questi documenti viene attestata l’attendibilità fiscale del singolo contribuente. E da qui ne deriva una pagella che segna da una parte i professionisti e gli imprenditori “affidabili” e quelli a rischio.

I controlli automatici

Infine vanno sottolineati i controlli automatici sulle dichiarazioni dei redditi. Dai dati comunicati dal contribuente le Entrate possono avviare verifiche e accertamenti in caso di situazioni sospette. Di solito le contestazioni di questo tipo possono dar luce a maggiori debiti di imposte o differenze a credito con cui è possibile ottenere un rimborso. Insomma al Fisco non mancano certo le armi per il recupero dell’evasione. Ma con la manovra giallorossa la legittima battaglia anti-nero si trasformerà in un pressing asfissiante sui contribuenti.

IL GIORNALE

Rating 3.00 out of 5

Pages: 1 2


No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.