Raggi o non Raggi? L’autogol di Zingaretti che può ferire il Pd

Poi, si sa, solo gli stupidi non mutano parere. E il medesimo Zingaretti, che tuonava «mai un governo coi grillini», fatto il governo Conte 2 invoca persino un’alleanza stabile coi fedeli di Grillo che pare benedirlo… travestito da Joker. C’è però un secondo problema: Matteo Salvini, in marcia su Roma, ha lanciato una sottoscrizione che pure molti elettori del Pd firmerebbero: «Raggi chiedi scusa ai romani e vai a casa». Dunque l’abbraccio nazionale ai pentastellati («se no torna Salvini») può asfissiare in Campidoglio i dem che da tre anni sono fuori dalle stanze del potere ma rischiano di farsi braccare dai leghisti come fossero in giunta, schiacciati sotto la sindaca. In zona Cesarini, incalzato da cronisti ribaldi che gli chiedono se appoggerebbe Virginia addirittura per un mandato bis, Zingaretti infine scarta fiero: «Roma è in declino! Siamo opposizione!». E daje, un autogol basta, con due entri nell’album Panini.

CORRIERE.IT

Rating 3.00 out of 5

Pages: 1 2


No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.