Governo, Conte al Senato per la fiducia. Il dibattito in diretta

Il clima in Senato è subito caldo: Conte viene accolto dal coro “traditore, traditore” partito dai banchi della Lega. Gli stessi senatori della Lega accolgono con un applauso e con i cori “Matteo, Matteo” il loro leader, interrompendo per qualche minuto la discussione generale sulla fiducia in corso a Palazzo Madama. L’ex ministro si è seduto al suo posto accanto al senatore Roberto Calderoli.

Conte alla Camera, dai toni soft all’attacco frontale alla Lega

I numeri di Camera e Senato

Ieri al termine di una giornata ad alta tensione il Conte bis ha ottenuto il primo via libera a Montecitorio con 343 sì e 263 no. A favore hanno votato M5s, Pd e Leu, oltre a alcuni deputati del gruppo Misto. Contrari Lega, Fdi e Forza Italia e una parte del Misto, le minoranze linguistiche si sono astenute. Comunque, al Senato, il governo può contare su una maggioranza solida. L’ultima novità di ieri è quella di Matteo Richetti: il senatore Pd ha fatto sapere che non dovrebbe partecipare al voto di fiducia oggi in aula al Senato. Dunque un voto in meno per la maggioranza. Comunque ll momento, il pallottoliere è fermo su quota 168. E sono ben 12 i voti incerti. Tra questi, i senatori a vita. Sebbene, ad esempio, ambienti parlamentari della maggioranza contino sul sì di Liliana Segre e Mario Monti.

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