Toninelli: “Quel che farò dopo importa poco”

Oltre alla Tav, Toninelli torna a parlare di Matteo Salvini, dicendo che “fa il polemizzatore quotidiano. Ma si contraddice da solo. Prima mi attacca, poi nelle sue dirette elogia il lavoro che ho fatto, come i 50 miliardi sbloccati al Cipe o il via libera alla Cuneo-Asti. Come diceva un filosofo, sembra un nano sulle spalle dei giganti che lavorano. Al posto di fare polemiche pensi a indicarci due sottosegretari per il ministero. Abbiamo visto che fine hanno fatto quelli che aveva messo”.

Infine il Ministro delle Infrastrutture parla delle possibilità di andare avanti con il Governo gialloverde: “Non ho mai pensato e parlato di poltrone. Sono focalizzato da un anno a lavorare per i cittadini. E si vedono risultati, come il nuovo modello di tariffe autostradali”. “Di Maio lo sento costantemente. Parliamo di lavoro, noi abbiamo ministeri complicati – sottolinea Toninelli – non quello dell’Interno che è più semplice da gestire con crisi aziendali e dossier sui cantieri chiusi da sbloccare. Ora lavoriamo già per settembre, per abbassare le tasse riducendo il cuneo fiscale”. E sui rapporti con la Lega, il ministro grillino dichiara che “se la si fa finita con le polemiche e gli attacchi e si riprende a lavorare con onestà intellettuale non vedo alcun tipo di problema. Sono gli altri a polemizzare. Non ritengo – aggiunge – che ci siano rischi di frattura, il Movimento rimane la forza politica più sana che ci sia”.

Rating 3.00 out of 5

Pages: 1 2


No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.