Il referendum sull’alleato è un boomerang per i grillini

Fabrizio de Feo

La ricerca di un punto di equilibrio impossibile sul «salvataggio» dell’alleato di governo continua a scuotere i Cinquestelle.

Processare Salvini? Dare il via alla autorizzazione a procedere oppure valutare nel merito, mettendo un freno alla libertà d’azione della magistratura magari concedendo la tanto odiata immunità?

La risposta ancora non c’è. In molti sono convinti che alla fine prevarrà la ragione di governo e i Cinquestelle non daranno il via libera parlamentare, sia pure con qualche mal di pancia interno. Di certo con le elezioni regionali alle porte e quelle europee alle viste nella classifica dei nodi di governo la questione del processo al vicepremier leghista si attesta al primo posto insieme alla tormentata decisione sulla Tav Torino-Lione. C’è anche chi azzarda un possibile scambio tra le due materie, ipotesi che Salvini allontana e smentisce in maniera più che netta. «Chi la pensa così non ha capito niente né di me né del governo. E andrebbe curato».

Rating 3.00 out of 5

Pages: 1 2


No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.