Archive for Novembre, 2018

Manovra, Tria: fiducioso che si possa evitare la procedura dʼinfrazione Ue

venerdì, Novembre 30th, 2018

“Sono abbastanza fiducioso, bisogna lavorarci”. LO ha affermato il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, al termine dell’incontro con il commissario europeo per gli Affari economici Pierre Moscovici a Buenos Aires, ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano se l’Italia riuscirà ad evitare la procedura di infrazione Ue. “L’incontro con Moscovici è stato cordiale, stiamo discutendo”, ha aggiunto.

“Io sto portando la linea del governo che è quella di cercare una soluzione”, ha aggiunto. La commissione ha sempre avuto “una posizione di apertura”, certo “nessuno vuole una procedura di infrazione”. “Non si può chiudere così in breve tempo”, con Pierre Moscovici “continueremo a vederci nelle prossime settimane, direi continuamente”, ha concluso Tria. “La riunione del G20 non è su questo tema”. (altro…)

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Milano avrà il suo Colosseo green: al via i lavori dal mese di dicembre

venerdì, Novembre 30th, 2018

Centinaia di piante disposte in modo da riprodurre la forma di un antico anfiteatro romano. È il progetto della Soprintendenza di Milano per creare in Porta Ticinese un Colosseo green. Stesso impianto architettonico di quello dell’Anfiteatro Flavio, ma costruito senza l’utilizzo di pietre, sfruttando il verde pubblico. “Si tratterà di una struttura unica al mondo”, sottolinea la soprintendente Antonella Ranaldi.

Milano avrà il suo Colosseo: rinasce l’Anfiteatro romano grazie a centinaia di piante

“Il progetto dell’anfiteatro naturale (Amphitheatrum naturae) consiste nel ricreare la percezione dell’Anfiteatro nel suo intero sviluppo architettonico e spaziale. Completando i pochi resti affioranti con elementi vegetali della topiaria romana che ripropongono la pianta dell’anfiteatro perduto, con bosso, licustro, e cipressi”, racconta la soprintendente Antonella Ranaldi. (altro…)

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Siamo garantisti ma non fessi

giovedì, Novembre 29th, 2018

Essere garantisti non significa essere fessi, non al punto da farsi prendere in giro dai Di Maio e dai Di Battista.

E siccome siamo garantisti non chiediamo né manette né dimissioni, almeno non fino a sentenze passate in giudicato. Non le chiediamo per nessuno, neppure per il ministro Di Maio coinvolto con la sua famiglia in episodi più che sospetti di correttezza fiscale ed etica. Non lo facciamo perché siamo diversi da loro, che da anni insorgono, strepitano e infangano i rivali politici alla sola ipotesi che direttamente o per interposto parente siano coinvolti in qualche malaffare. Siamo convinti che le sentenze le debba emettere la Corte di Cassazione, non il Parlamento e neppure i giornali, e prendiamo atto con piacere che da oggi, grazie ai guai della famiglia Di Maio, anche i Cinquestelle la pensano così. (altro…)

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Napoli, polizia municipale nella proprietà del padre di Di Maio: sequestrate alcune aree

giovedì, Novembre 29th, 2018

Gli agenti della polizia municipale si sono presentati a Mariglianella (Napoli), in una proprietà di cui è comproprietario il padre del vicepremier Luigi Di Maio. Al suo interno sono state sequestrate alcune aree dove erano stati depositati rifiuti inerti. Alla vista dei giornalisti, diverse persone hanno invitato i cronisti ad allontanarsi al grido di “Di Maio è l’orgoglio della nostra nazione”.

Gli agenti della polizia municipale hanno verificato le costruzioni nel terreno di proprietà di Antonio Di Maio insieme ad alcuni tecnici. In mattinata si sono registrati momenti di tensione fra alcuni residenti della zona e i cronisti. (altro…)

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Bce: aumenta nellʼarea euro la paura dei mercati sulla nostra Manovra

giovedì, Novembre 29th, 2018

I timori dei mercati dell’Eurozona sui piani di Bilancio dell’Italia “sono aumentati rispetto a maggio”. A sottolinearlo è la Bce nel rapporto sulla Stabilità Finanziaria, spiegando che “le tensioni sui titoli di Stato italiani ci ricordano di quanto velocemente le incertezza della politica possano portare ad un cambiamento della fiducia dell’atteggiamento del mercato e ad un aumento del premio di rischio”.

Il documento continua sottolineando che, nonostante le preoccupazioni siano cresciute, “le perdite osservate sul mercato finanziario italiano negli ultimi sei mesi con l’incertezza politica non si sono significativamente allargate ad altri Paesi dell’Eurozona”. (altro…)

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Batterio killer in ospedale, il Veneto manda una lettera a 10 mila pazienti per avvisarli

giovedì, Novembre 29th, 2018

Sono circa 10mila i pazienti operati nelle cardiochirurgie del Veneto «potenzialmente interessati» che verranno contattati per valutare eventuali approfondimenti clinici da quello che è stato definito il batterio killer presente in uno strumento per cardiochirurgia malfunzionante. Lo ha deciso oggi a Padova il gruppo tecnico della Regione Veneto «per la prevenzione e la gestione delle infezioni in soggetti sottoposti a intervento cardiochirurgico» in relazione alla vicenda del Mycobacterium chimaera, il «batterio killer» contenuto nei macchinari dell’azienda LivaNova che ha provocato 16 casi di infezione (di cui 14 in Veneto) con 6 decessi.  (altro…)

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Il piano segreto di Salvini per abbattere lo spread: un governo degrillinizzato

giovedì, Novembre 29th, 2018

Un altro chiodo di quella che di qui a qualche mese potrebbe essere la bara del governo Conte, lo piazza a metà giornata Matteo Salvini. Con una leggerezza che fa torto alla portata politica dello strappo, il ministro dell’Interno fa infatti sapere che l’Italia non firmerà il Global compact for migration – un insieme di accordi sull’immigrazione sostenuti dall’Onu – finché sul punto non si esprimerà il Parlamento.

Una sconfessione clamorosa non solo del ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi, ma pure del presidente del Consiglio, peraltro azzoppato dal vicepremier proprio alla vigilia del suo arrivo al G20 di Buenos Aires che si apre domani. Giuseppe Conte, che appena due mesi fa a New York aveva garantito il sostegno italiano durante il suo intervento all’assemblea generale delle Nazioni Unite, fa buon viso a cattivo gioco e spiega che, vista la delicatezza del tema, è giusto che ci sia un pronunciamento del Parlamento. Ma la verità è ben altra. E racconta di uno scontro furibondo che si è consumato martedì ai piani alti della Farnesina, con il sottosegretario agli Esteri Guglielmo Picchi che non ha ceduto al pressing degli uffici del ministro. (altro…)

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Sui migranti non si guadagna più. Chiude la coop di Buzzi

giovedì, Novembre 29th, 2018

di Fosca Bincher

La telefonata è una delle più famose dell’intera inchiesta di Mafia Capitale. La fece il re delle cooperative sociali coinvolte nell’inchiesta- Salvatore Buzzi- a una amica e collaboratrice, Pierina Chiaravalle: “ “Tu c’hai idea quanto ce guadagno sugli immigrati? Il traffico di droga rende meno”. E nella stessa intercettazione Buzzi aggiungeva: «Noi quest’anno abbiamo chiuso con quaranta milioni di fatturato ma tutti i soldi, gli utili li abbiamo fatti sui zingari, sull’emergenza alloggiativa e sugli immigrati, tutti gli altri settori finiscono a zero». A sfruttare l’età dell’oro dei migranti era all’epoca un consorzio dei cooperative sociali che nasceva dalla creatura originaria di Buzzi, la Coop 29 giugno, e che si chiamava Eriches 29. (altro…)

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Pensioni, tagli a sorpresa alle rivalutazioni nel 2019

giovedì, Novembre 29th, 2018

di Luca Cifoni

La rivalutazione delle pensioni sarà tagliata anche nel 2019, a partire dagli assegni che valgono 1.500-2.000 euro lordi mensili. È un’ipotesi ormai molto concreta, che dovrebbe trovare posto nel pacchetto pensioni destinato a prendere forma come emendamento alla legge di bilancio oppure come autonomo provvedimento di legge, eventualmente un decreto (la decisione politica su questo aspetto non è stata ancora presa). Il governo quindi torna a intervenire sulla materia dopo 5 anni di applicazione del cosiddetto “schema Letta”, introdotto dall’omonimo governo nel 2014 e poi prorogato per un biennio fino a tutto il 2018. Dal prossimo anno era invece previsto che si tornasse alla “normalità” ovvero ad una rivalutazione quasi (ma non del tutto) piena secondo in base ad una formula definita da una legge del 2000.

IL “RAFFREDDAMENTO”
Il meccanismo a cui si lavora in queste settimane (nei dossier tecnici viene descritto come “raffreddamento” degli aumenti) risulterà invece con tutta probabilità meno vantaggioso, anche se il governo punta a limitare i danni per coloro che hanno una pensione di importo medio-basso. Da questa voce arriveranno alle casse dello Stato diverse centinaia di milioni, comunque contabilmente distinte dal fondo di 6,7 miliardi destinato ad allentare i vincoli della riforma Fornero. (altro…)

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Primarie Pd, la data è il 3 marzo. Come si vota

giovedì, Novembre 29th, 2018

Roma – I dem hanno deciso la data delle primarie: si terranno domenica 3 marzo 2019, con voto dalle 8 alle 20. La Direzione nazionale del Pd ha approvato il regolamento del congresso che fissa la data. Nella votazione ci sono stati quattro astenuti –  Sandra Zampa, Francesco Boccia, Nadia Romeo e Carla Brighenti – e nessun voto contrario.
All’uscita dalla direzione Boccia ha spiegato la sua astensione con il fatto che il regolamento non consente più l’iscrizione diretta al circolo, per i nuovi tesserati, ma solo quella on line fino al 21 dicembre. “Do atto alla Commissione per il Congresso – ha detto – del lavoro fatto, ma il nodo politico rimane l’apertura del partito”.

Da parte sua Matteo Richetti (che corre con Martina) aveva dichiarato: “Il Pd ha davanti a se la sfida di contrastare questa maggioranza che sta facendo disastri. Io ho chiesto di anticipare le primarie a metà febbraio e credo che debba essere fatto uno sforzo”. (altro…)

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