Attentato terroristico a Parigi, spari sulla polizia agli Champs Elysées Ucciso un agente, due gravissimi

Torna il terrore a Parigi e stavolta colpisce un altro dei luoghi simbolo della capitale francese, il celebre viale degli Champs-Elysées. A tre giorni dal primo turno per le elezioni presidenziali francesi, un uomo ha aperto il fuoco con un kalashnikov contro la polizia all’altezza del civico 102, davanti alle vetrine del negozio Marks & Spencer: un agente è morto, due gravemente feriti. Anche l’aggressore ha perso la vita nel conflitto a fuoco. L’obiettivo dell’attacco, secondo il portavoce del ministero dell’Interno, Pierre Henry-Brandet, era la polizia e le indagini sull’assalto sono stati affidate alla procura antiterrorismo. E proprio di terrorismo si tratta: la conferma è stata dal presidente francese François Hollande. In tarda serata è arrivata anche la rivendicazione dell’Isis. L’agenzia Amaq, legata allo Stato Islamico, riferisce che l’attacco è stato compiuto da «combattenti» dell’Isis, uno dei quali viene individuato in Abu Yusuf al Beljiki, ovvero «il belga».

L’assalitore è sceso da un’auto sugli Champs-Elysées intorno alle 20:50 e ha aperto il fuoco contro il furgone della polizia: lo ha riferito il portavoce del ministero dell’Interno, Pierre-Henry Brandet. «L’assalitore ha poi cercato di fuggire a piedi, prima di venire abbattuto».L’assalitore era conosciuto agli 007 del Dgse, i servizi segreti francesi e della polizia. Era schedato con la lettera che indica gli individui radicalizzati a rischio di perpetrare attentati. Una perquisizione sarebbe in corso alla sua residenza a Seine-et-Marne, a est di Parigi.

Sul fronte politico, proprio a tre giorni dal primo turno delle presidenziali, Marine Le Pen, leader del Front National, e Francois Fillon, candidato della destra alle presidenziali, hanno annullato i loro impegni previsti per venerdì, ultimo giorno di campagna. Marine Le Pen doveva recarsi a un rifugio per animali a Montceau-les-Mines, nel dipartimento della Loira, mentre Fillon aveva intenzione di riunire una parte del suo staff a Chamonix, in Savoia. Lo stesso Fillon ha chiesto che la campagna elettorale venga bloccata proprio alla luce dell’attentato.

L’uomo che stasera ha ucciso due agenti aveva scritto sul sistema di scambio di messaggi Telegram di voler uccidere degli agenti di polizia. Telegram è stata più volte impiegata dai terroristi di Isis come sistema di comunicazione. Già poco dopo l’attacco, la polizia ha effettuato una perquisizione nell’abitazione dell’assalitore. Il suo appartamento si trova alla periferia est della capitale francese. Intanto circa un’ora dopo l’attacco si è tenuto un summit all’Eliseo tra il presidente Francois Hollande, il premier Bernarde Cazeneuve, il ministro dell’Interno Matthias Kekl ed il sindaco di Parigi, Anne Hidalgo.

Un testimone, Abdel, ha mostrato un video girato col telefonino del momento dell’aggressione sugli Champs-Elysées. «Abbiamo sentito gli spari e siamo scappati. Quando siamo tornati, abbiamo visto una persona a terra», spiega.

CORRIERE.IT

Rating 3.00 out of 5

No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.